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| COMUNICATO UFFICIALE ULTRAS VENAFRO since 1982 del 25-05-2011
La tifoseria organizzata venafrana ritiene necessario esporre e rendere noto il proprio pensiero circa le novità delle ultime settimane, fatte circolare da voci/chiacchiere avvolte da presunto mistero. Rammentando le ultime vicende successive alla salvezza e riferendoci ad articoli della stampa locale, riteniamo destabilizzanti le notizie che vorrebbero un passaggio del titolo sportivo “ U.S. VENAFRO “ alla vicina Cassino, come se a qualcuno non vada bene che il titolo sportivo resti a Venafro. ___
Teniamo a precisare che non siamo stati a guardare. Pochi giorni fa abbiamo avuto un incontro schietto con i nostri fratelli ultras cassinati, ben inseriti e informati sulle vicende della Nuova Cassino 1924. Diciamo noi come stanno le cose perché si faccia chiarezza una volta per tutte. Risulta che un unico incontro preliminare vi è stato tra le dirigenze nello scorso mese di marzo. Oltre non sono andati. Né vi sono trattative in corso. Risulta anche che la tifoseria cassinate non accetta il passaggio del titolo venafrano. ___
Bisogna anche sottolineare che negli ultimi tre anni i cittadini di Venafro hanno civilmente e coerentemente dimostrato di non condividere più le scelte societarie, evidenziato da un notevole calo di spettatori. Presidente Patriciello, se ne è chiesto il motivo ? Non crede che “qualcuno” sia indotto a non recarsi più allo stadio perché ritiene di trovarsi di fronte ad una gestione solitaria con decadenza nepotistica ? L’appello che lanciamo alla città di Venafro affonda le radici nel passato della storia dell’U.S. VENAFRO. Se il presidente non intende più occuparsi della prima squadra della città, riconsegni senza oneri per la città il titolo al sindaco di Venafro, rappresentante istituzionale della nostra comunità. Sarà un gesto di grande senso dello sport. Altrimenti, che dire? Forse anche qui a Venafro, come in tutta Italia, il calcio è diventato solo un business ? Se così è, egregio Presidente, non siamo noi contro di Lei. E’ Lei ad essere contro sé stesso, contro la città , contro la nostra gloriosa maglia. Convinti che il nostro comunicato-appello non resterà inascoltato, rimaniamo vigili perché dopo oltre tre anni è giunto il momento di dare una scossa a questo ambiente stanco e demoralizzato. Quindi se Patriciello ama quanto noi questi colori, si dia possibilità anche ad altri di praticare calcio non a chiacchiere ma facendo parlare i fatti.
IL CALCIO E' CULTURA SOCIALE... VA TUTELATO E SALVAGUARDATO!
ULTRAS VENAFRO Since 1982
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